Perché fare testamento? 5. Comunicare.
Fare testamento significa anche COMUNICARE. Il testamento è l’ultimo atto di comunicazione di una persona, ed è una comunicazione davvero particolare: arriva ai destinatari quando chi l’ha emessa non c’è più. È un’occasione preziosa per trasmettere la nostra legacy, i nostri valori, per lasciare un…
Perché fare testamento? 4. Disporre.
Fare testamento significa DISPORRE in ordine al nostro patrimonio, ma anche porre in essere disposizioni non patrimoniali. L’art. 587, secondo comma, cod. civ. ne sancisce l’importanza: “le disposizioni di carattere non patrimoniale, che la legge consente siano contenute in un testamento, hanno efficacia, se contenute…
Perché fare testamento? 3. Prevenire.
Fare testamento significa PREVENIRE futuri conflitti sulla nostra eredità fra il coniuge o partner, i figli e le altre persone a noi care. Il testamento consente infatti di prevedere la distribuzione delle risorse secondo gli interessi e i bisogni specifici di ciascuno; quando la stesura…
Perché fare testamento? 2. Prenderci cura.
Fare testamento significa PRENDERCI CURA delle persone care anche quando non ci saremo più. La destinazione delle nostre risorse patrimoniali ai nostri cari è un gesto di amore e di responsabilità, che consente di fornire sostegno e cura anche in futuro alle persone che abbiamo accanto…
Perché fare testamento? 1. Scegliere.
Fare testamento significa prima di tutto SCEGLIERE la destinazione del proprio patrimonio. Il testamento è un importante strumento di autonomia privata e consente di attribuire le risorse secondo gli obiettivi ed interessi del testatore e delle persone che vuole tutelare, in modo diverso e più…
I miei valori – le “6 C”. 6. Creatività
Creatività significa curiosità, approfondimento, ricerca dei percorsi più efficaci e delle soluzioni “su misura” del cliente, che meglio realizzano i suoi interessi e i suoi bisogni. #valori #creatività #negoziazione #adr #gestionedelconflitto
I miei valori – le “6 C”. 5. Cura
Cura vuol dire attenzione, ascolto, empatia e accoglienza: del cliente, ed anche del suo contesto familiare e relazionale, per una gestione responsabile del conflitto. #valori #cura #negoziazione #adr #gestionedelconflitto
I miei valori – le “6 C”. 4. Consapevolezza
Mi impegno ad aiutare il cliente ad acquisire consapevolezza dei suoi interessi e bisogni, in modo da costruire insieme la strategia più efficace per soddisfarli. #valori #consapevolezza #negoziazione #adr #gestionedelconflitto
I miei valori – le “6 C”. 3. Chiarezza
La chiarezza di obiettivi e interessi del cliente è il primo passo per impostare una buona strategia di negoziazione. Chiarezza significa un rapporto professionale basato sulla trasparenza e sulla fiducia. #valori #chiarezza #negoziazione #adr #gestionedelconflitto
Before&Inside Conflict
Ieri è iniziato, con Rossella Cardinale e Cristina Menichino, il nostro percorso di formazione a 300 manager di Randstad Italia sulla prevenzione e gestione del conflitto. Grazie a Randstad Italia e in particolare a Valentina Sangiorgi, Sabrina Galbiati, Giovanna Golia e Gabriella Maccagnan per questa…
I miei valori – le “6 C”. 2. Coerenza
Il mio approccio professionale riflette l’essere persona, prima che avvocato: i miei valori sono coerenti con il mio modo di aiutare le persone a soddisfare i loro interessi attraverso un percorso costruito “su misura”. #valori #coerenza #negoziazione #adr #gestionedelconflitto
I miei valori – le “6 C”. 1. Competenza
È la prima e tradizionale qualità di un avvocato. Competenza significa non solo studio e ricerca, conoscenza del diritto, ma anche capacità relazionale ed emotiva e padronanza delle tecniche di negoziazione. #valori #competenza #negoziazione #adr #gestionedelconflitto