La cura nella relazione fra avvocato e cliente
Che cosa significa “cura”? E cosa c’entra la cura con la relazione fra avvocato e cliente?
La cura, nelle definizioni date dai dizionari, è una parola ricca di significati: “interessamento attento e sollecito; riguardo, attenzione; rimedio; preoccupazione, affanno; incarico, impegno, compito, responsabilità”.
Aver cura significa avere a che fare, e presuppone una dimensione temporale, progettuale, e una “partecipazione sensibile”, arricchita da un approccio empatico.
L’importanza della cura – nella relazione fra avvocato e cliente – emerge in particolare nella gestione consensuale del conflitto: l’avvocato non è solo un difensore di diritti, ma è anche un sostenitore degli interessi, un risolutore di problemi, un ricercatore di soluzioni pratiche ai problemi di vita delle persone.
Nei prossimi post vedremo come si sviluppa la relazione avvocato-cliente sulla base di sei declinazioni del termine cura.
Related Posts
Articoli recenti
- I nove “vogliamo” della pratica collaborativa: 9 – FORMAZIONE DEI PROFESSIONISTI
- I nove “vogliamo” della pratica collaborativa: 8 – CONTROLLO DEL PROCEDIMENTO
- I nove “vogliamo” della pratica collaborativa: 7 – PROFESSIONISTI NEUTRALI
- FAMILY LAW LUNCH … café
- I nove “vogliamo” della pratica collaborativa: 6 – MANDATO LIMITATO