Che cosa significa “cura”? E cosa c’entra la cura con la relazione fra avvocato e cliente? 

La cura, nelle definizioni date dai dizionari, è una parola ricca di significati: “interessamento attento e sollecito; riguardo, attenzione; rimedio; preoccupazione, affanno; incarico, impegno, compito, responsabilità”. 

Aver cura significa avere a che fare, e presuppone una dimensione temporale, progettuale, e una “partecipazione sensibile”, arricchita da un approccio empatico. 

L’importanza della cura – nella relazione fra avvocato e cliente – emerge in particolare nella gestione consensuale del conflitto: l’avvocato non è solo un difensore di diritti, ma è anche un sostenitore degli interessi, un risolutore di problemi, un ricercatore di soluzioni pratiche ai problemi di vita delle persone.

Nei prossimi post vedremo come si sviluppa la relazione avvocato-cliente sulla base di sei declinazioni del termine cura.