I nove “vogliamo” della pratica collaborativa: 1 – RESPONSABILITÀ
“VOGLIAMO ESSERE PROTAGONISTI DELLA NOSTRA SEPARAZIONE” La scelta della Pratica Collaborativa comporta, per le parti, un atto di volontaria assunzione della responsabilità nella gestione in prima persona del proprio conflitto, sia con riguardo al procedimento collaborativo che al risultato, ossia all’accordo finale.
FAMILY LAW LUNCH … café
LA DOMANDA CONGIUNTA DI SEPARAZIONE E DIVORZIO CONSENSUALI NELLA RIFORMA CARTABIA 13 ottobre 2023 pomeriggio – Milano, via Carducci 19 Il format Family Law Lunch – che l’avv. Marco Sala da alcuni anni progetta e conduce con l’avv. Carola Moretti – si arricchisce della sezione Café, incontri singoli in presenza…
La cura della relazione e la relazione di cura
E’ appena stato pubblicato da Pacini Giuridica il volume collettaneo, curato dal prof. Arturo Maniaci, con presentazione del prof. Filippo Danovi, La cura della relazione e la relazione di cura. Dialogo fra giuristi, medici e psicoterapeuti. Il libro – frutto dei contributi di 19 autori, fra…
Le parole della cura: 6 – responsabilità
La sesta “parola della cura” che ho individuato, nella relazione avvocato-cliente, è RESPONSABILITÀ. Avvocato e cliente, quali soggetti della relazione professionale, condividono la responsabilità della gestione sinergica del problema che il cliente sottopone all’avvocato. Nella prospettiva dell’avvocato negoziatore, infatti, il cliente è parte attiva di…
Le parole della cura: 5 – fiducia
La quinta “parola della cura” che ho individuato, nella relazione avvocato-cliente, è FIDUCIA.La fiducia in una relazione non è data a priori, ma va costruita nel tempo. Le necessarie basi della fiducia sono gli elementi che abbiamo visto nei precedenti post, ossia l’attenzione, l’ascolto rispettoso, l’approccio empatico…
Le parole della cura: 4 – connessione
La quarta “parola della cura” che ho individuato, nella relazione avvocato-cliente, è CONNESSIONE.Come osservato nel precedente post, l’approccio empatico dell’avvocato nei confronti del cliente favorisce la connessione emotiva: la relazione professionale è prima di tutto una relazione “fra persone”, e questa connessione è un presupposto fondamentale dell’alleanza…
Le parole della cura: 3 – empatia
La terza “parola della cura” che ho individuato, nella relazione avvocato-cliente, è EMPATIA. Empatia non significa sensibilità o emotività, ma capacità di entrare nello stato d’animo di un’altra persona. L’empatia richiede due competenze: una emotiva, cioè la capacità di restituire all’altro una risposta emozionale, e l’altra cognitiva,…
Istruzioni per l’uso consapevole del conflitto: diretta Instagram
Ecco la diretta Instagram che l’avv. Marco Sala e la dott.ssa Rossella Cardinale hanno fatto il 24 novembre con l’avv. Gaia De Padua della rubrica Dirittoalcuore: https://www.instagram.com/p/ClWRqHJj608/ E’ stata l’occasione per condividere riflessioni sul conflitto – nella prospettiva dell’avvocato negoziatore e della counselor esperta di intelligenza emotiva – a…
Le parole della cura: 2 – rispetto
La seconda “parola della cura” che ho individuato, nella relazione avvocato-cliente, è RISPETTO. Infatti l’attenzione e l’ascolto – che la cura presuppone – impongono rispetto: della persona che si rivolge all’avvocato, della sua specificità, e anche della sua autodeterminazione. L’avvocato – e particolarmente l’avvocato negoziatore,…
Istruzioni per l’uso consapevole del conflitto
Diretta Instagram su @dirittoalcuore – 24 novembre ore 15.00 In questa diretta Instagram l’avv. Gaia De Padua di @dirittoalcuore intervisterà l’avv. Marco Sala – avvocato negoziatore esperto di conflitti familiari e successori – e la dott.ssa Rossella Cardinale – counselor e formatrice esperta di intelligenza…
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