3 – Chiarezza per i medici

Le DAT – Disposizioni Anticipate di Trattamento hanno anche la funzione di fornire ai medici, agli altri operatori sanitari e alle strutture di cura indicazioni chiare sugli interventi terapeutici e i trattamenti di sostegno vitale che il paziente desidera gli vengano/non gli vengano praticati, e ciò nel caso in cui – al momento in cui tali trattamenti si rendono opportuni – il paziente non abbia più la capacità di esprimere consapevolmente le proprie decisioni.

Ciò evita quindi situazioni di incertezza e dilemmi etici nell’assunzione di decisioni che possono anche influire sulle possibilità di sopravvivenza di una persona o determinarne il decesso.